• Le mie recensioni
    anno 2025

CHIAMAMI ADULTO

Come stare in relazione con gli adolescenti

Raffaello Cortina, Milano, 2025

Non ha certo bisogno di recensioni questo libro di Lancini, è stato presentato e molto diffuso ma io mi permetto la mia personale interpretazione. È interessante che con questo libro si concluda una trilogia significativa. A partire da “L’età tradita” dove Lancini fa il punto sul vero e proprio tradimento che il mondo adulto ha perpetrato nei confronti dei più giovani, a “Sii te stesso a modo mio” dove si va a delineare il tipo di legame che unisce genitori e figli, il blocco inevitabile che questi vivono per il semplice fatto di essere chiamati a proteggere le loro figure di riferimento, a quest’ultimo “Chiamami adulto” dove viene fatta un’analisi molto precisa della responsabilità adulta nei confronti dei più giovani. Adulti presi dai loro devices, che vivono dentro la loro bolla narcisistica (anzi post narcisistica come sottolinea l’autore) e non si rendono conto delle reali necessità dei più fragili. Non si permettono, gli adulti, di sentirsi dire che le cose vanno male, che ci sono pensieri tristi o assurdi dentro le menti dei figli; non viene dato spazio all’ascolto, la preoccupazione è sempre la medesima: che tutti fili via liscio. Sì ma tutto cosa? Gli adulti non sanno più stare in relazione, è questa la denuncia principale del testo, non c’è la capacità di vivere e far vivere relazioni significative, accettando le persone per quello che sono, accogliendo fallimenti e successi nella misura in cui tutto questo aiuta a crescere. Adulti eccessivamente autocentrati, incapaci di stare, preoccupati tanto di “essere” in un certo modo, ma non di STARE.
Il bisogno degli adolescenti, perché è di questo che principalmente si occupa il testo, è proprio quello di sperimentare relazioni vere, a partire dalle loro figure primarie. Ce n’è per tutti: genitori, nonni, zii, insegnanti, preparatori atletici…tutti gli adulti che dovrebbero poter dire “chiamami adulto” perché io da adulto so stare in relazione con te, che devi essere aiutato a crescere, a stare al mondo nella complessità che questo richiede. Un testo molto interessante che senza dubbio consiglio a tutte le figure adulte, nessuno escluso.