• Le mie recensioni
    anno 2023

SVEGLIAMOCI!

Mimesis, Milano-Udine, 2022

“Non sappiamo che cosa ci sta succedendo ed è precisamente questo che ci sta succedendo” (Josè Ortega).
Ci sono alcune persone, e Morin è una di queste, che hanno saputo attraversare la loro storia professionale e privata con un occhio privilegiato e una capacità di lettura del presente capace di aiutare a fare sintesi e dare indicazioni agli altri su come agire e affrontare le complessità della vita.
Dall’Alto dei suoi 101 anni ci sollecita a svegliarci. Il filosofo e sociologo francese non manca di cogliere uno dei tratti salienti del nostro tempo. Un addormentamento delle coscienze che poi porta ad agire da sonnambuli.
Il pamphlet uscito nei mesi scorsi vede una prima parte rivolta in maniera particolare alla realtà francese e una seconda oserei dire universale.
Il sonnambulismo generalizzato porta a una incapacità di leggere veramente quello che sta accadendo. Una ripresa delle destre in Europa, lo scoppio di muove guerre, un disinteresse nei confronti dell’altro, la chiusura dentro un narcisismo preoccupante.
La denuncia che deriva da Morin è proprio l’incapacità di comprendere o il mancato desiderio di capire cosa stia accadendo. Possibile che non si riesca a reagire in alcun modo? Possibile che la complessità (tema caro al filosofo e cavallo di battaglia nelle sue teorie transdisciplinari) non porti un ragionamento e una riflessione sulle azioni da poter compiere per costruire il futuro? E quale futuro?
C’è la necessità di svegliarsi, di prendere in mano una prospettiva umana, una “politica dell’umanità che abbia come scopo quello di perseguire e sviluppare il processo di umanizzazione inteso come miglioramento delle relazioni fra gli esseri umani “(p71).
Non possiamo pensare, dice Mori, che il futuro sia dato in mano alle macchine, che il futuro si risolva con un addormentamento delle coscienze degli esseri umani. Riprendiamoci la nostra umanità ma per far questo, svegliamoci!!