Faccio parte dello staff del CPP Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Piacenza.
Sono vicedirettrice della rivista Conflitti. Rivista italiana di ricerca e formazione psicopedagogica..
Svolgo attività di formazione in ambito educativo rivolta a insegnanti, genitori, educatori, operatori sociali, psicologi.
Mi occupo di gestione del conflitto in educazione, con particolare interesse nell’area della prima infanzia e dell’adolescenza.
Svolgo intensa attività come conferenziere in ambito formativo genitoriale.
Ho fatto parte del progetto “Comunità educante” di Udine dove sono stata componente del comitato tecnico scientifico e docente nelle serate formative rivolte alla genitorialità.
Per vent’anni sono stata presidente di CE.S.I. Centro Solidarietà Immigrati di Udine.
Ho fatto parte del comitato scientifico della rivista UPPA (Un pediatra per amico).
Negli anni Novanta ho diretto la rivista Nuova Iniziativa Isontina edita dal Centro Studi Rizzatti.
I miei principali ambiti lavorativi sono:
genitorialità con attività di conferenziere e sportello pedagogico educativo;
conflitto e autobiografia educativa;
gestione maieutica del conflitto;
partecipazione politica dei minori;
intercultura;
comunicazione, conflitto e vita nella classe;
ragazzi mediatori a scuola.
Collaboro con riviste di settore con articoli periodici.
Ho pubblicato testi di narrativa e di carattere scientifico su temi pedagogico educativi.
Affrontare lo yoga e conoscere le varie discipline che lo attraversano è sempre curioso e interessante.
Secondo step della formazione Somatic Competence Yoga.
Save the Children ha stilato il tredicesimo Atlante dell’infanzia e dell’adolescenza. Il tema principe di questo ultimo atlante è la salute vista nelle sue varie accezioni.
LUTTO E NOSTALGIA: UN LIBRO DA LEGGERE PER RITROVARE LA LUCE
Abbiamo più volte sottolineato la fatica degli adolescenti durante e dopo la pandemia. È stato messo in evidenza come il tabù riguardante la morte e la malattia presente nella nostra società abbia lasciato senza risposte molti ragazzi e ragazze.
Nell’articolo della settimana scorsa ho parlato di buoni propositi, mi aggancio subito con qualcosa di molto concreto. Utilizzo consapevole di device elettronici nella prima infanzia.
2023, un nuovo anno è alle porte. Ci siamo lasciati alle spalle il 2022 denso di tragedie, lo scoppio di una guerra assurda che ancora imperversa sull’Europa, la rotta balcanica piena della disperazione di tanti e tante che cercano di sfuggire ad altre guerre meno note ed eclatanti ma violente come tutte le guerre, per non parlare dei barconi nel Mediterraneo. Diritti dimenticati, diritti negati.